Solana è stato lanciato ufficialmente nel marzo 2020 dalla Fondazione Solana, con sede a Ginevra (Svizzera).
Come Ethereum e altri, Solana mira a utilizzare la tecnologia degli smart contract per creare applicazioni decentralizzate (dApps), tuttavia si differenzia per i suoi principi di progettazione che affrontano i problemi comuni con le prime blockchain, quali la velocità di regolamento delle transazioni e la larghezza di banda.
Tra tali principi, Solana utilizza la prova del meccanismo di temporizzazione della storia all'interno di una struttura di protocollo PoS, un concept che consente una maggiore scalabilità, aumentando a sua volta l'usabilità.
Il linguaggio di programmazione nativo di Solana è Rust, che enfatizza prestazioni e affidabilità rispetto alla facilità d'uso. Questo significa che per Solana lo sviluppo è più difficile rispetto a Ethereum (che usa Solidity), ma anche che può produrre dApps più affidabili.
Solana mira a posizionarsi come una rete blockchain estremamente veloce, sicura e scalabile con bassi costi per le transazioni e gli smart contract.